L’importanza della prevenzione e l’efficacia del telemonitoraggio come strumento per realizzarla fanno da volano all’adozione e diffusione del sistema BPCOmedia per la prevenzione delle riacutizzazioni di BPCO.

La tecnologia basata su AI di BPCOmedia mira al raggiungimento di un telemonitoraggio personalizzato del malato con BPCO a partire dall’ osservazione dell’interazione dinamica di frequenza cardiaca e saturazione percutanea, come circostanziato in un recente documento di divulgazione scientifica, sviluppato dalla start-up innovativa per presentare il suo sistema.

Come evidenziato nella brochure scientifica, il telemonitoraggio nella modalità sviluppata da BPCOmedia supera, infatti, il limite tradizionalmente basato sulla registrazione e l’osservazione di parametri singoli (frequenza cardiaca, saturazione percutanea, elettrocardiogramma, FR ecc.), mediante l’impiego dell’intelligenza artificiale, per cogliere il limite tra la variabilità “fisiologica” e la componente “patologica”, che denota un peggioramento incipiente, o in atto, della patologia, ovvero una riacutizzazione della BPCO.

Proseguendo nella lettura, si capisce quindi perché il sistema BPCOmedia contribuisca realmente a creare una cultura e consapevolezza di chi effettua il monitoraggio e una sorta di ideale collegamento tra lo strumento tecnico di monitoraggio e le ricadute più psicologiche sul paziente utilizzatore, realizzando un sistema particolarmente avanzato e innovativo, utile ed utilizzabile in contesti diversi, con soddisfazione dei soggetti monitorati e un favorevole rapporto costo/efficacia dello strumento di telemonitoraggio.