L’evoluzione della gestione della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva passa attraverso nuove strategie di presa in carico, capaci di coniugare il Chronic Care Model con le più avanzate tecnologie.

Questo sarà il fulcro del corso di formazione organizzato da ARES Sardegna, in programma il 29 marzo 2025 a Lanusei, un appuntamento dedicato ai medici di medicina generale, agli specialisti ambulatoriali e agli infermieri coinvolti nel progetto BPCO.

L’incontro offrirà una panoramica sulla telemedicina applicata alla gestione territoriale della patologia, evidenziando come l’integrazione tra frequenza cardiaca e saturazione percutanea consenta un monitoraggio più efficace dei pazienti. Non meno importante sarà l’analisi dell’impatto socioeconomico della BPCO, una patologia che continua a rappresentare una sfida per i sistemi sanitari a causa dell’elevata incidenza e della frequenza delle riacutizzazioni.

Tra gli interventi più attesi spicca quello di Giuseppe Capasso, CEO di BPCOmedia, che approfondirà il tema del monitoraggio specialistico per i pazienti con BPCO. Il suo contributo offrirà una panoramica sulle più recenti soluzioni tecnologiche per la gestione della patologia, con un focus sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale e della medicina predittiva.

Un altro nome di rilievo presente all’evento sarà Raffaele Antonelli Incalzi, professore e direttore dell’Unità Operativa Complessa di Geriatria del Campus Bio-Medico di Roma, che interverrà su un aspetto chiave della gestione della BPCO: l’interazione tra frequenza cardiaca e saturazione percutanea per un monitoraggio personalizzato dei pazienti. Il suo intervento metterà in luce l’importanza di un approccio basato su dati in tempo reale, capace di anticipare le riacutizzazioni e ottimizzare le cure.

La giornata vedrà anche contributi di esperti come la Dott.ssa Cristina Pavano, che analizzerà l’impatto clinico e socioeconomico della BPCO, e la Dott.ssa Francesca Barbara Rubiu, che si concentrerà su epidemiologia e caratteristiche della patologia.

L’evento si configura quindi come un’importante occasione di aggiornamento per tutti gli operatori del settore, in cui la presenza di esperti di primo piano e di figure di riferimento sottolinea il valore strategico di un confronto aperto sulle migliori pratiche per la gestione della BPCO, in un’epoca in cui la tecnologia sta rivoluzionando l’assistenza sanitaria.