Il 7 aprile 2025, la “Sala Cristallo” dell’Hotel Nazionale di Roma ospiterà il primo appuntamento del ciclo di incontri “Medicina digitale e Patologie”, organizzato da AiSDeT.
Il tema centrale dell’evento sarà la sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS), una patologia diffusa e spesso sottodiagnosticata, con un impatto significativo sulla qualità della vita e sulla salute pubblica.
L’incontro vedrà la partecipazione di esperti in pneumologia, cardiologia e medicina del sonno, che affronteranno il tema dell’OSAS da diverse prospettive, analizzando le nuove tecnologie per la diagnosi e il trattamento, con un focus particolare sull’uso della telemedicina come strumento per migliorare l’assistenza ai pazienti.
Tra i relatori, si segnala l’intervento di Giuseppe Capasso, CEO di BPCOmedia, che terrà una relazione su “Strumenti di innovazione digitale: impatto sull’efficacia di cura e assistenza”. Il suo speech sarà cruciale per evidenziare come le soluzioni digitali possano ottimizzare la gestione dei pazienti con OSAS e altre patologie croniche, favorendo un approccio più integrato e personalizzato alla cura.
Il sistema BPCOmedia, già riconosciuto per la sua efficacia nella prevenzione delle riacutizzazioni della BPCO, rappresenta un modello innovativo per la gestione delle patologie respiratorie croniche. L’integrazione con il monitoraggio delle OSAS potrebbe offrire nuove prospettive per migliorare il controllo della malattia e ridurre le complicanze legate alle apnee notturne.
Il programma della giornata prevede anche contributi di Matteo Siciliano (Università Cattolica del Sacro Cuore) sull’epidemiologia della OSAS, Bartolomeo Zerillo (Università Tor Vergata) sulle terapie con dispositivi a pressione positiva e Martino Pengo (Istituto Auxologico Italiano) sulle comorbidità associate alla patologia.
In chiusura, una tavola rotonda affronterà il tema della proposta di legge per il riconoscimento delle OSAS come malattia invalidante e cronica, con la partecipazione di esponenti del mondo politico e sanitario.
L’evento rappresenta un’opportunità unica per medici, ricercatori e stakeholder del settore sanitario per confrontarsi sulle sfide e opportunità della medicina digitale, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti attraverso l’innovazione tecnologica.